Questa sezione
ha lo scopo di fornire una seri di informazioni di
immediato utilizzo per consentire al neofita di poter
rapidamente entrare in IRC e iniziare subito a "chattare".
Ogni client viene presentato brevemente, spiegando
qual'è l'ambiente operativo nel quale lavora. Segue
un elenco di siti da cui scaricare il client oltre
a informazioni su dove reperire ulteriori informazioni,
accessori per il programma ed altro.
Quindi viene spiegato come configurare il programma
secondo una configurazione minima che consenta di
potersi collegare ad IRC e quindi iniziare a chattare.
Vengono elencati i comandi minimi (non più di una
decina). Il tutto si conclude con una breve descrizione
degli script già esistenti e sulla loro realizzazione.
Si tratta di una sezione poco tecnica e principalmente
discorsiva in quanto l'uso e la realizzazione di script
richiede conoscenze che non tutti quanti utilizzano
IRC hanno.
ATTENZIONE:
Un consiglio a chi inizia a chattare è quello "nel
dubbio chiedi", IRC è un mondo complesso con regole
non scritte, i programmi se corredati di script
possono fare danni, disturbare persone, con il risultato
di trovarsi magari esclusi da un canale o addirittura
esclusi da una rete IRC per aver attivato funzioni
che non si conoscono. Quindi come in tutte le cose
iniziare piano, osservare, chiedere consiglio (troverete
molta gente disponibile ad aiutarvi e darvi suggerimenti).
mIRC e' un client IRC per le piattaforme Windows
(3.11, 95, 98, NT, ME, 2000, XP, Vista). E' stato
uno dei primi client per IRC apparso per l'ambiente
Windows e sicuramente quello più diffuso. mIRC è
disponibile sia in versione 16bit che 32bit e sono
disponibili distribuzioni complete o limitate ad
una delle due versioni.
Un'interfaccia completamente rispondente agli standard
Windows (ad eccezione dell'uso di alcuni tasti).
La possibilità di crearsi alias, comandi macro e
una completa programmabilità, permettono di rendere
mIRC completamente personalizzabile.
I più esigenti possono provare qualcuno dei grossi
script che si trovano in giro per la rete (avendo
però l'accortezza di studiarne bene il funzionamento)
oppure programmare personalmente il proprio client.
Il sito principale di mIRC e: http://www.mirc.co.uk/ presso questo sito
è possibile trovare un elenco di mirror del sito,
FAQ, documentazione su IRC, ecc.
Il programma è disponibile praticamente su tutti
i principali siti shareware (es. http://www.tucows.com/ oppure http://www.windos95.com/) sia presso
i siti FTP di molti fornitori di accesso italiani.
Per iniziare ad utilizzare mIRC sono necessarie
ben poche impostazioni. Appena lanciato il programma
selezionare Setup dal menu File (Alt+E). La finestra
che apparirà riporta 5 sezioni, di seguito indicheremo
solo i dati da inserire obbligatoriamente:
IRC SERVERS
mIRC dispone già di un nutrito elenco di server
IRC appartenenti alle più diffuse reti IRC. Tramite
i pulsanti Add, Edit, Delete è possibile modificare
questo elenco ad esempio inserendo i server italiani
quali:
DESCRIPTION
IRC
SERVER
PORTS
irc.eutelia.it
irc.eutelia.it
6667
irc.tin.it
irc.tin.it
6665
irc.fun.uni.net
irc.fun.uni.net
6667
irc.flashnet.it
irc.flashnet.it
6667
Nelle sottostanti
caselle inseriremo:
Full Name: Il vostro nome, un motto, una frase spiritosa
Email: il login di email (quello che precede la
@)
Nickname: Il nome che volete utilizzare su IRC
Alternative: Un secondo nome da utilizzare nel caso
il primo fosse già occupato
LOCAL INFO
L'unica opzione da attivare è On connect always
get IP address, in questo modo ad ogni collegamento,
mIRC ricaverà in automatico il Local Host e l'IP
Address. Tale opzione non è indispensabile per parlare
su canali pubblici o con messaggi privati, ma è
indispensabile per poter utilizzare il DCC Chat
ed il DCC Send, per conversazioni private e l'invio
di file.
OPTION
E' possibile lasciare le varie opzioni ai valori
standard proposti.
IDENTD
Attivare Enable ident server, inserire come UserID
lo stesso valore immesso per l'indirizzo di Email
della scheda IRC SERVERS e lasciare gli altri parametri
ai valori predefiniti.
FIREWALL
Lasciare i valori proposti. Tale opzione serve unicamente
nel caso si utilizzi mIRC all'interno di una rete
connessa ad Internet tramite Firewall, in questo
caso rivolgersi al proprio amministratore di rete
per conoscere quali valori impostare.
Con queste impostazioni siamo pronti al nostro primo
collegamento.
Dal menu File selezioniamo Setup e quindi una volta
scelto il server IRC a cui vogliamo collegarci premere
il pulsante Connect to IRC server. Dopo qualche
istante vedremo apparire il messaggio del giorno
del Server e la finestra di Staus riporterà il nome
del server a cui siamo collegati ed il nostro nick.
A questo punto può cominciare a comunicare con gli
altri utenti. Per entrare su un canale digiteremo,
nella parte bassa della finestra di Status il comando
(nota: tutti i comandi cominciano con il carattere
'/'):
/JOIN #nomecanale
serve per entrare in un canale. I nomi dei canali
sono preceduti dal carattere '#' es. /JOIN #italia.
Si aprirà una finestra corrispondente al canale
selezionato. Questa finestra è suddivisa in tre
aree, l'area alla base della finestra è quella nella
quale eseguire impartire comandi (è possibile impartire
comandi IRC in qualsiasi finestra) oppure per scrivere
i nostri messaggi al canale. Infatti, tutto ciò
che verrà scritto, alla pressione del tasto INVIO
verrà inviato al canale. Si noti che i nostri messaggi
appariranno in colore diverso rispetto ai messaggi
inviati dagli altri utenti.
Nella zona superiore destra della finestra del canale,
appare un elenco di tutti gli utenti presenti nel
canale. La lista riporta per primi tutti gli operatori
di canale, riconoscibili per avere una @ accanto
al loro nome. Di seguito tutti gli altri utenti.
Facendo un doppio click su un nome della lista,
si aprirà una finestra specifica per quell'utente,
si tratta della finestra di query, tutto quello
che viene scritto in questa finestra verrà inviato
solamente all'utente corrispondente.
Nella zona superiore sinistra appaiono tutti i messaggi
pubblici del canale, tutti i cambi dei mode del
canale ecc. ecc.
mIRC permette di aprire più finestre canale, e più
finestre di query, tutte queste finestre possono
essere ridotte, spostate, ridimensionate ecc. ecc.
come una qualsiasi finestra di una qualsiasi applicazione
Windows.
Come già indicato mIRC consente di essere personalizzato
e programmato. Con un pò di pratica si vede che
la possibilità di personalizzazione è molto ampia:
si va dalla semplice abbreviazione di comandi frequentemente
usati sino alla automatizzazione delle reazioni
del client a certi eventi.
Sono disponibili in rete molti script già pronti
che permettono di avere molte utili funzioni e molte
altre di scarsa utilità se non addirittura fastidiose
per gli altri utenti.
L'eccessivo numero di funzioni possono contribuire
a rallentare il funzionamento del client. Inoltre
è fondamentale analizzare accuratamente uno script
prima di caricarlo dal momento che questo potrebbe
contenere istruzioni nascoste (backdoor) che potrebbero
recare grave danno al vostro account o addirittura
dare la possibilità all'autore dello script di avere
accesso ad esso. Inoltre uno script ha in generale
molte opzioni che devono essere configurate *bene*
o si rischia di recare solo danno alla rete, senza
nemmeno rendersene conto (maree di mode change inutili,
creazione di cloni e così via).
L'idea migliore e' trovare uno script adatto alle
proprie esigenze e quindi eliminare le parti inutili
e modificarlo, dopo un accurato studio, in modo
da tenere solo le funzioni veramente utili.
Nella maggior parte dei casi anche la sola programmazione
di alcune scorciatoie per i comandi di uso più comune,
fornisce già un primo grado di automazione che rende
facile e divertente l'uso di IRC senza per questo
annoiare i canali con troppi messaggi automatici,
kick, ban e mode change inutili e così via.
IrcII è un client IRC per piattaforme Unix. Ha un'interfaccia
poco appariscente - solo testo - ma compensa questa
carenza nella veste grafica con qualità più sostanziali
come velocità e personalizzabilità. IrcII possiede
infatti un linguaggio di programmazione che permette
di sviluppare funzioni anche molto complesse in
modo da controllare a piacere tutto ciò che il client
deve fare e come deve farlo.
Il client così com'è è molto scomodo da usare e
può apparire un pò troppo scarno. Questo però è
necessario per dare la possibilità a chiunque di
poterlo adattare al proprio gusto come meglio crede;
in fondo, se non si vogliono funzioni particolari,
le aggiunte da fare non sono poi tante e con i sorgenti
di ircII vengono forniti alcuni script basilari.
I più esigenti possono provare qualcuno dei grossi
script che si trovano in giro per la rete (avendo
però l'accortezza di studiarne bene il funzionamento)
oppure programmare personalmente il proprio client.
I sorgenti del client (la versione attuale è la
20040820) sono reperibili al sito: ftp://nic.funet.fi/pub/unix/irc/ircII
e anche in tutti i mirror di sunsite.unc.edu (Linux)
nella directory /system/Network/chat
Si trovano versioni già compilate a: ftp://ftp.undernet.org/irc/clients/unix/compiled
ma è sempre meglio compilarsi il proprio client,
visto che l'operazione è molto semplice e spiegata
molto bene nei sorgenti.
IrcII riconosce alcune variabili d'ambiente (la
loro impostazione dipende dalla shell utilizzata
- ad esempio per chi utilizza la bash il comando
sarà: export VARIABILE="valore"), le principali
sono:
IRCNICK
definisce
il nick che si vuole usare
IRCSERVER
contiene una
lista di server (o anche uno solo) a cui si
vuole accedere, in ordine di preferenza (il
primo è quello che si usa di solito, gli altri
vengono usati se il primo non è disponibile)
separati da uno spazio.
Volendo si possono
impostare nick e server sulla riga di comando così:
Una volta connessi al server (se non si è impostato
alcun server nè nella variabile d'ambiente nè nella
riga di comando, lo si può fare con il comando ircII:
/server <server[:porta]>), si può cominciare
a comunicare con gli altri utenti. I principali
comandi di ircII sono (nota: tutti i comandi cominciano
con il carattere '/'):
/JOIN
serve
per entrare in un canale. I nomi dei canali
sono preceduti dal carattere '#' - es. /JOIN
#italia. Una volta entrati su un canale, qualunque
messaggio inviato che non cominci con '/' verrà
trasmesso al canale e visto quindi da tutti
i presenti.
/NAMES
mostra la
lista di utenti presenti su un canale
/MSG
<nick> <messaggio>
manda un messaggio
privato a <nick>
/NICK
<nuovo_nick>
cambia il
nick in <nuovo_nick>
/WHOIS
<nick>
richiede informazioni
su <nick> (il suo indirizzo, il suo server,
ecc.)
/QUIT
disconnette
dal server
I comandi ircII
sono molti e questi sono solo una piccolissima parte
che serve giusto per cominciare. Per una trattazione
completa vedere il Manuale di ircII.
Come già detto per un utilizzo un pò più avanzato
del client ircII è necessaria una certa abilità
di programmazione nel suo linguaggio. Con un pò
di pratica si vede che la possibilità di personalizzazione
è molto ampia: si va dalla semplice abbreviazione
di comandi frequentemente usati, alla riorganizzazione
del modo in cui i messaggi appaiono sullo schermo,
alla capacità di gestire più finestre, alla automatizzazione
delle reazioni del client a certi eventi. è chiaro
che sviluppare funzioni molto complesse non è semplicissimo
e non tutti hanno tempo e voglia di farlo da soli;
per questo si possono trovare in rete molti script.
Con i sorgenti del client vengono forniti alcuni
piccoli script di base che servono alle funzioni
più comuni e che sono ottimi esempi di programmazione
ircII; esistono poi in circolazioni molti altri
grossi script multifunzione, più o meno utili e
affidabili.
Spesso questi script hanno fin *troppe* funzioni,
molte delle quali inutili il cui ingombro può contribuire
a rallentare il funzionamento del client. La base
comunque dei vari script è quella di rendere più
amichevole l'interfaccia utente di ircII che di
per sè è piuttosto ostica, per questo un'occhiata
a questi programmi è sicuramente cosigliabile.
Altrettanto consigliabile è analizzare attentamente
uno script prima di caricarlo dal momento che questo
potrebbe contenere istruzioni nascoste (backdoor)
che potrebbero recare grave danno al vostro account
o addirittura dare la possibilità all'autore dello
script di avere accesso ad esso. Inoltre uno script
ha in generale molte opzioni che devono essere configurate
*bene* o si rischia di recare solo danno alla rete,
senza nemmeno rendersene conto (maree di mode change
inutili, creazione di cloni e così via).
L'idea migliore è quella di trovare tra quelli disponibili,
lo script che più si avvicina alle proprie esigenze
e in seguito analizzarlo bene e modificarlo in modo
da tenere solo le funzioni che veramente si utilizzano,
così da avere un programma che non sprechi troppe
risorse e che faccia esattamente quello che deve
fare.
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