La via tradizionale all'installazione di un pacchetto era
quella di prendere l'archivio e poi estrarne i file nelle
directory richieste. Tutto ciò funzionava bene, i
dolori per l'amministratore arrivavano quando doveva aggiornare
i pacchetti. Doveva localizzare i file dalla installazione
precedente e assicurarsi che fossero rimossi dal sistema.
L'RPM aiuta proprio in questa fase. Esso rende più
facile e flessibile l'installazione ed il mantenimento dei
pacchetti. Gli Upgrade sono facili.
RPM mantiene
- un database dei pacchetti installati sul vostro sistema,
- la posizione dei file e
- i numeri delle versioni.
Ogni qualvolta voi installate un pacchetto in formato rpm,
RPM cercherà nel sistema per vedere se ci sono dei
conflitti tra i pacchetti installati e quelli già
esistenti.
Vi dirà anche se c'é bisogno di installare
qualche altro pacchetto affinché il software funzioni
correttamente.
Nel complesso possiamo tranquillamente affermare che RPM
rende la vita molto più semplice :-)
RPM è diventato molto popolare e tante distribuizioni
sono basate su di esso. Tra le maggiori citiamo Red Hat,
SuSE, Mandrake e Caldera; tutte utilizzano il formato rpm
per gestire il software installato.
-- Installazione di un RPM --
L'installazione, l'aggiornamento e la rimozione di un RPM
dovrà essere effettuata come root.
Invece fare le query di un file RPM non richiede l'essere
superutente.
Un'installazione base di un file RPM può essere compiuta
eseguendo il seguente comando:
> rpm -ivh
ad esempio
> rpm -ivh pippo-1.09.rpm
A questo punto rpm terminerà e cercherà se
i file richiesti sono installati o no. Se qualche altro
pacchetto ha bisogno di essere installato, allora vi informerà
della richiesta e uscirà. Inoltre se qualche file
del pacchetto è già stato installato precedentemente
(da qualche altro pacchetto), vi sarà notificato.
Possono anche essere specificati file multipli utilizzando
i caratteri jolly (wildcard), ad esempio è permesso
scrivere:
>rpm -ivh pippo*.rpm
Guardiamo più in dettaglio le opzioni che ho specificato:
-i = specifica che l'azione da intraprendere è l'installazione;
-v = (Verbose) visualizzerà informazioni addizionale
durante l'installazione;
-h = Stampa 50 "cancelletti" (#) che mostrano
il progresso dell'installazione.
Potete anche installare il pacchetto semplicemente con
l'opzione -i, ma in genere è una buona idea specificare
le altre due opzioni, al fine di ottenere un feedback.
Altre opzioni che possono essere date sono:
--replacepkgs = (replace Packages) Se avete bisogno di
reinstallare un pacchetto che è stato danneggiato,
avete bisogno di specificare questa opzione. Se provate
ad effettuare l'installazione senza questa opzione, rpm
vi informerà che il pacchetto è già
installato.
--replacefiles = Se possedete un pacchetto con una versione
più nuova di un solo file e lo volete installare,
allora dovete usare questa opzione per sostituire il file
in questione.
--force = Forza il proseguimento dell'installazione senza
badare ad eventuali errori. In ogni caso errori che derivano
da dipendenze errate possono interrompere il processo.
--nodeps = Le dipendenze dei pacchetti (Package dependencies)
sono dei pacchetti richiesti da certi software. Ad esempio
fetchmail può richiedere la presenza nel sistema
di sendmail o qualche altro mail server. Quindi sendmail
è una dipendenza del pacchetto per fetchmail. Voi
potreste avere qualche altro mail server installato, come
qmail, e volete proseguire nell' installazione di fetchmail.
Aggiungendo --nodeps alla linea di comando dite a rpm di
evitare la ricerca di dipendenze e di andare avanti nel
processo di installazione di fetchmail.
Un altro posto in cui questa opzione è molto utile
è quando avete pacchetti che si richiedono l'un l'altro.
Ad esempio il pacchetto A dirà che il pacchetto B
dovrebbe essere installato, ma il pacchetto B richiede che
sia A ad essere installato prima. La soluzione è
quindi installare uno dei due pacchetti con l'opzione --nodeps
prima di installare l'altro.
RPM può anche effettuare le installazioni sulla
rete.
Se conoscete l'URL completo del vostro file rpm allora digitate
quanto segue per installare il pacchetto "pippo".
> rpm -ivh ftp://ftp.linux.tucows.com/pub/RedHat/pippo.rpm
Se il sito richiede un username ed una pssword valida,
dovete inserirli nell'URL:
>rpm -ivh ftp://pluto@ftp.linux.tucows.com/put/RedHat/pippo.rpm
Apparirà il prompt per la password e dopo l'inserimento
il file sarà scaricato e installato.
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