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Categoria: Linux
  Come configurare il sources.list
Scritto da Redazione alle 10:03 - 2 Gennaio 2006 - Letture: 1377 | Voti: 51% (523 tot.) Aggiungi un segnalibro a questa pagina Vota Referer di questa pagina Segnala un errore al webmaster



Salve ragazzi, spesso mi viene chiesto quali mirror utilizzare o come configurare il sources.list per poter aggiornare la propria debian e scaricare pacchetti.


Abbiamo 2 possibilita':
-1- Editare a mano il sources.list
-2- Utilizzare apt-spy

-1- Editiamo a mano il sources.list iniziando con un esempio:

deb http://indirizzo.della.sorgen.te/debian unstable main contrib non-free

La prima parola chiave indica il tipo di archivio, sono ammessi gli
archivi 'deb' (come in questo caso), che contengono i binari precompilati,
e i 'deb-src', che contengono is orgenti.

L'indirizzo e' invece il riferimento dove APT andr? a prendere i pacchetti
e gli indici;
naturalmente potete utilizzare indirizzi htttp, ftp oppure file se avere
un cdrom o un dvd con i pacchetti precisando che nell'ultimo caso
non dovrete editare il file a mano ma eseguire semplicemente questo comando:
apt-cdrom -d=/dev/cdrom add</b> (/dev/cdrom e' il punto di mount, modificatelo
secondo le necessita')

Il terzo elemento indica la versione di Deian che volete mantenere:
Potete utilizzare: stable, testing, unstable.
Solo una versione puo' essere specificata per un singolo archivio, se volete
prendere due versioni dallo stesso archivio dovrete scrivere due righe diverse.

Le ultime parole chiave indicano le categorie che volete prendere dall'archivio.
Quelle ufficiali sono: main, contrib, non-free ma mirror non ufficiali
potrebbero averne diverse.

Fatto cio' salvate il file e eseguite # apt-get update

-2- Utilizziamo apt-spy:

Questo tool e' veramente molto utile poiche' crea un sources.list ottimizzato per ampiezza di banda e latenza.

Intanto installiamo il pacchetto:
# apt-get install apt-spy

facciamo una copia del file /etc/apt/sources.list:
# copy /etc/apt/sources.list /etc/apt/sources.list.old

Scarichiamo la lista completa dei repository con:
# apt-spy update

a questo punto possiamo:
1) testare tutti i repository (un'operazione molto ma molto lunga se lo dovete
fare fatelo di notte almeno dormite e non ci pensate )
# apt-spy -d unstable -o sources.list.ALL

2) testare tutti i repository europei
# apt-spy -d unstable -a europe -o sources.list.EU

3) oppure solo quelli italiani!
# apt-spy -d unstable -s it -o sources.list.IT

L'opzione -d accetta come valori stable, testing, unstable.

Ora dovrete solo rinominare il sources.list che preferite:
Es: # rename /etc/apt/sources.list.IT /etc/apt/sources.list

Questo e' tutto, spero di essere stato abbastanza chiaro

Se avete domande potete contattarmi:
Dan^K^e in #tuttoirc sui server azzurranet e ircnet.
email: hsnemesi@email.it
msn: hsnemesi@email.it

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